L’area ex Teksid di Carmagnola tornerà a vivere grazie al Molino Chiavazza

L’area ex Teksid di Carmagnola tornerà a vivere grazie al Molino Chiavazza

 

Il Molino Chiavazza SPA ha acquisito di recente un lotto di 65.000 metri quadrati dell’area industriale ex Teksid di Carmagnola, da tempo inutilizzata.

Questa acquisizione rappresenta un’importante opportunità di crescita nel medio e lungo termine in quanto consentirà di mettere in atto economie di scala ed ottenere una maggiore competitività nel rispetto della sostenibilità ambientale.

L’area si trova infatti in una posizione privilegiata: è molto vicina alla rete stradale e autostradale e dispone al proprio interno di un raccordo ferroviario, attualmente non attivo, allacciato alla ferrovia Torino-Savona. In futuro questo raccordo agevolerà il collegamento con i principali porti del Nord Italia, con i “corridoi ferroviari” Reno-Alpi (da Rotterdam sino a Genova) e “Mediterraneo” (Spagna, Francia, Italia, Slovenia e Ungheria).

La prima fase dei lavori riguarderà il ripristino e il potenziamento del raccordo ferroviario con la realizzazioni di sili di stoccaggi dei cereali per permettere il ricevimento e lo scarico di “super-treni merci” in grado di trasportare fino a 1.600 tonnellate di cereale alla volta.

Questo permetterà al Molino Chiavazza e alle aziende locali che vorranno avvalersi dell’infrastruttura logistica di essere maggiormente competitive sul mercato globale.

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